Da sempre le mamme cantano ai bimbi la ninna nanna per aiutarli a rilassarsi e a prender sonno. Ma già da prima della nascita, oltre che al momento del parto, la musica può “far bene”, sia alla mamma, sia al bimbo.

Ne è convinto il Moige – movimento genitori – che, proprio per sottolineare l’importanza della musica in gravidanza, offre alle mamme in dolce attesa la possibilità di celebrare la bellezza della vita nascente attraverso le note dei più prestigiosi autori di musica classica, in una suggestiva atmosfera di condivisione.

Per saperne di più, abbiamo posto alcune domande a Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale del Moige.

Com’è nata l’idea dei “Concerti per la vita che ascolta”? E quali sono i benefici che sono stati associati con la musicoterapia in gravidanza?
Questo straordinario evento annuale è nato con l’intento di promuovere la conoscenza e la pratica della musicoterapia, come strumento per migliorare la crescita armonica del bimbo ancora nel grembo materno.

Numerosi studi italiani e internazionali, infatti, hanno confermato che la musicoterapia in gravidanza produce effetti positivi sia sulla gestante – facilitando il rilassamento muscolare e stabilizzandone la pressione – che sul bambino.

Oltre a regolare il battito cardiaco del feto, le musiche con componenti vibratorie particolari possono favorire lo sviluppo emotivo e intellettivo del bambino: tutti gli stimoli presenti nell’ambiente nel quale il feto cresce, contribuiscono allo sviluppo delle vie sensoriali acustiche, stimolando adeguatamente il processo di maturazione strutturale e funzionale del sistema nervoso.

Per avere informazioni dove rivolgersi?
Sul nostro sito www.genitori.it nella sezione dedicata al “Concerto per la vita che ascolta” si possono trovare tutte le informazioni sull’evento e la musicoterapia.
Inoltre, è possibile contattare le principali Associazioni medico – scientifiche del settore che patrocinano l’iniziativa.

Ancora una domanda, legata questa volta all’argomento principale della newsletter: secondo la vostra esperienza, le future mamme ritengono di ricevere informazioni adeguate sulla alimentazione e in particolare sugli aspetti legati al peso prima, durante e dopo la gravidanza?

Sicuramente oggi le donne in dolce attesa sono molto più informate rispetto al passato. Tuttavia, riscontriamo che continuano ad aver bisogno di punti di riferimento per superare le piccole ansie legate alla gravidanza.

È importante, pertanto, fornire loro informazioni utili e semplici per aiutarle a gestire questi momenti così delicati della loro vita, quali sono l’attesa e la nascita di un figlio

Autore: Carla Favaro

Comitato scientifico