1. Come per il piano alimentare, anche per l’attività fisica è utile prevedere un piano personalizzato. È importante anche cogliere tutte le occasioni per muoversi di più (fare le scale a piedi invece di usare l’ascensore, camminare appena possibile anziché prendere la macchina e così via).

2. Porsi obiettivi realistici, da raggiungere in un tempo ragionevole.

3. Ricordare che il vero scopo non è dimagrire ma riuscire, una volta perso peso, a mantenere i risultati raggiunti: per questo è importante mirare a cambiamenti permanenti dello stile di vita.

4. Focalizzare l’attenzione sui cibi salutari (in particolare quelli con bassa densità energetica come frutta e verdura, da usare spesso anche per dare volume e sapore ai piatti) più che su quelli da evitare.

5. Prevedere alimenti appartenenti a tutti i gruppi, facendo attenzione alle scelte e alle porzioni di consumo.

6. Non dividere gli alimenti in buoni e cattivi.

7. Frazionare le calorie nella giornata prevedendo, oltre alla prima colazione, al pranzo e alla cena, anche uno o due spuntini, in modo da non arrivare mai troppo affamati ai pasti. Latte e yogurt a ridotto contenuto di grassi

8. Bere mediamente 1.5-2 litri di acqua al giorno.

9. Mangiare lentamente, masticando ed assaporando bene i cibi; a tavola, evitare distrazioni (televisione, giornale, discussioni).

10. Dare al gusto la giusta importanza: insaporire i piatti usando molte erbe aromatiche e spezie; alternare i vari tipi di cottura, ricorrendo spesso ad ingredienti come il pomodoro, il vino, il latte magro; curare l’aspetto dei cibi.

11. Quando, per vari motivi, si cede a qualche piccola tentazione, non considerarlo un fallimento ma piuttosto riprendere la “retta via” con maggiore determinazione e organizzazione

12. Non usare il cibo come premio o tranquillante ma cercare delle alternative: una piacevole camminata, la lettura, la musica, una telefonata

13. Non fare mai la spesa quando si è affamati, prendere l’abitudine di preparare una lista di quello che manca e cercare di attenervisi

14. Pesarsi una volta alla settimana, sempre nelle medesime condizioni, e trascrivere il peso. Può andar bene anche controllare la comodità. Con cui si indossano pantaloni o vestiti aderenti.

Autore: Carla Favaro

Comitato scientifico