Ci sono alimenti, come ad esempio i prodotti lattiero-caseari, che possono favorire l’equilibrio delle emozioni e avere un impatto benefico sulla linea.

Ansia, stress, stati depressivi, insonnia e ipocondria possono incidere sul benessere psicofisico di uomini e donne. Tenere a bada le emozioni, ma anche vincere lo stress, richiede un impegno importante che però a volte non viene gestito al meglio. Spesso infatti la prima reazione è di cercare conforto nel cosiddetto “comfort food”, che contribuisce sì a dare un’immediata gratificazione, ma allo stesso tempo impatta negativamente sul peso, oltre che sulla salute in generale.

Come suggerisce il termine stesso, per comfort food si intendono quegli alimenti che in qualche modo coccolano e danno una sensazione di appagamento. Il più delle volte il loro sapore rievoca ricorda felici ristorando cuore e mente. Possono essere cibi come una torta, un piccolo dolce, una pietanza salata o anche delle bevande. Sono legati al gusto e ai bisogni emotivi di ciascuno, di conseguenza sono spesso ricchi di zuccheri e/o carboidrati, golosi, elaborati e creano dipendenza. Il ricorso al comfort food può inoltre avere conseguenze serie anche sull’apparato cardiovascolare che come si sa, può essere interessato da numerose patologie ad oggi considerate come principale causa di decesso a livello mondiale.

Comfort food: gli alimenti che favoriscono l’equilibrio delle emozioni

Il tipo di alimentazione seguita è alla base della salute generale dell’organismo in quanto influisce ad esempio sul benessere del microbiota intestinale, sul sistema immunitario, sul cuore, sulla linea. Tenere a bada le emozioni, spesso altalenanti, non è facile. Ci sono però alimenti che grazie ai nutrienti contenuti all’interno, possono rappresentare un valido aiuto. Le vitamine del gruppo B ad esempio, partecipano alla produzione dei neurotrasmettitori e al funzionamento dei neuroni, calmando il sistema nervoso e contrastando gli stati d’animo negativi. Un’attenzione speciale la merita poi la vitamina B12 che impedisce il surplus di omocisteina, un aminoacido collegato alla depressione. È contenuta naturalmente nei prodotti lattiero-caseari (in particolare nel latte) e nei broccoli.

Come suggerito dalle Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, il modo più semplice per favorire buon umore, serenità e un dolce sonno è di consumare 3 porzioni quotidiane di latte e yogurt e 3 porzioni settimanali di formaggi. Questo perché i prodotti lattiero-caseari contengono triptofano, essenziale per la produzione di serotonina e utile per regolare il sonno e favorire il senso di sazietà. Con il consumo delle giuste porzioni di prodotti lattiero-caseari ci si garantisce una buona parte dei 250 mg di triptofano necessari giornalmente.

Ad essere inoltre coinvolto nella sintesi dei neurotrasmettitori del buon umore, come il GABA, la serotonina e la dopamina è anche il microbiota intestinale. Per dare il meglio di sé è necessario mantenerne il naturale equilibrio interno. Anche in questo caso, un aiuto arriva direttamente da alimenti come latti fermentati e yogurt che assolvono egregiamente a questo importante ruolo.