Per ritrovare la forma fisica in vista delle vacanze estive, serve un approccio sereno che inizia a tavola. Scopri gli alimenti alleati della linea e della salute.

Il benessere è il risultato della somma tra sfera fisica e sfera psicologica e passa anche dall’alimentazione. Periodi prolungati di inattività fisica (con l’aggiunta di qualche concessione “calorica”) possono portare a un progressivo aumento di peso: bastano 50 calorie in più al giorno per accumulare, senza accorgersene, 3 chili in un anno. Il risultato? Un girovita un po’ più largo e una pancetta che inizia a fare capolino.

Con l’arrivo dell’estate, il forte caldo spinge ad indossare abiti leggeri che lasciano maggiormente scoperto il corpo. Per ritrovare la forma fisica in vista delle vacanze estive, servono energia, volontà, oltre ad un approccio sereno ed equilibrato che inizia a tavola. Meglio evitare atteggiamenti restrittivi fatti di drastiche rinunce alimentari: a confermarlo sono diversi studi scientifici secondo i quali eliminare del tutto i lipidi dalla propria dieta non aiuta a perdere peso.

La moderna scienza nutrizionale invece, propone un nuovo modello di organizzazione dei pasti, non più basato sui nutrienti o sulle calorie, ma sugli effetti sinergici degli alimenti sul metabolismo. Combinazioni alimentari diverse e differenti sistemi di cottura, possono infatti ottimizzare il lavoro svolto dagli organi che si occupano della metabolizzazione, tenendo così sotto controllo gli ormoni che sono alla base dell’accumulo di grasso.

Latticini: alleati della linea e della pancia

È ormai noto che i prodotti lattiero-caseari siano amici del peso forma. Eliminarli del tutto da una dieta è un controsenso in quanto non solo aiutano a perdere peso, ma anche a mantenersi in forma nel tempo. Sono infatti diverse le meta-analisi che hanno portato alla seguente conclusione: il consumo equilibrato di latticini nell’ambito di una dieta ipocalorica favorisce una maggiore perdita di peso e di grasso, contribuendo anche a ridurre la massa grassa.

Una delle zone più colpite dall’accumulo di grasso è l’addome. La pancetta si può combattere adottando una strategia che unisce un buon livello di attività fisica a un’alimentazione adeguata. La pancia rilassata è caratterizzata dalla perdita di tono muscolare che può essere contrastata attraverso un rafforzamento muscolare e una dieta con un adeguato apporto di proteine, ovvero 1,2 g di proteine per ogni Kg di peso.

Quando si segue una dieta dimagrante si perde grasso, ma anche una piccola parte di muscoli che può portare a un addome rilassato. In questo caso, a fare la differenza non è solo la quantità di proteine assunte, ma anche la loro qualità. Le proteine più efficaci si trovano facilmente nel pesce, nelle uova e nei latticini. Se si vogliono tonificare i muscoli, ma anche perdere qualche chilo, l’ideale sono le sieroproteine del latte che favoriscono la sintesi delle proteine anche in caso di restrizione calorica o insulinica. Tra i latticini più magri e al contempo ricchi di sieroproteine ci sono ricotta e fiocchi di latte. Sono sazianti (in quanto ricchi di sieroproteine), nutrienti ed ipocalorici.

La pancia gonfia invece, è spesso il risultato di pasti consumati velocemente, di cattiva digestione, di cibi che fermentano, di un mancato equilibrio della flora intestinale. In questo caso, si può agire evitando pasti ricchi di grassi che appesantiscono la digestione e provocano gonfiore, ma anche alimenti che creano fermentazione come cavoli, cipolle, legumi. Mai rinunciare invece ai prodotti lattiero-caseari: oltre a mantenere attiva la lattasi intestinale, assicurano l’indispensabile fabbisogno di calcio, proteine, vitamina D. Ideali sono: latti fermentati, formaggi freschi deleattosati, yogurt, formaggi stagionati.

Per saperne di più, scarica l’uscita de Lattendibile dedicata.